Agosto 2010 M13, Ammasso chiuso di Ercole | In estate, mentre il cielo ci propone le meraviglie della Via Lattea, lo scontro fra il Sagittario e lo Scorpione, dell'Ofiuco col Serpente e di Ercole con il Drago, ecco che un oggetto in queste ultime stelle può lasciare a bocca aperta chi per la prima volta guarda in un telescopio. M13, l'ammasso di stelle chiuso nella costellazione di Ercole, sul bordo occidentale del "gonnellino", visibile ad occhio nudo nei cieli più bui come una debole nuvoletta: una pallina di centinaia di migliaia di stelle molto antiche (si pensa che possano superare l'età di 12 miliardi di anni); anche la distanza da noi è significativa, raggiungendo i 23.000 anni luce. Orsa Maggiore, Boote e Corona Boreale sono i trucchi per trovare facilmente il gonnellino di Ercole; sotto di esso, in realtà in alto nel cielo, ecco "L'inginocchiatoio" e l'altro ginocchio piegato in avanti a schiacciare la testa del Drago; sopra il gonnellino le due braccia, una con la clava e l'altra col ramo dei pomi d'oro; infine la teste, che guarda occhi negli occhi l'Ofiuco per darsi forza nella battaglia. Da notare, in alto a sinistra, la galassia IC4617. |