Marzo 2012 Caccia all'intruso - Saturno - | Apparentemente il compito di questo mese, l'osservazione di Saturno (che conclude la caccia ai 5 pianeti visibili ad occhio nudo iniziata nel novembre scorso), potrebbe risultare abbastanza difficile per un neofita. Ciò è dovuto alla difficoltà di riconoscere la costellazione che lo ospita, ossia la grande Vergine, la cui forma disegnata dalle stelle è alquanto sfuggente. Aiutandosi con l'immagine in basso, dovreste riuscire a riconoscere la gigantesca figura di una signora, Demetra, la Grande Madre, dea della Natura. L'esercizio risulta molto più semplice conoscendo le costellazioni che la circondano, a partire dal Leone che la precede nello zodiaco (e che in questo periodo ospita ancora Marte, come avevamo già visto a gennaio); ma soprattutto grazie ad Arturo, la stella del Boote a cui si giunge proseguendo la curvatura delle tre stelle del manico del Grande Carro e proseguendo fino alla stella Spica, la luminosa spiga di grano che la Vergine tiene stretta nella mano sinistra. Riconosciuta Spica, ecco che abbiamo scovato l'intruso: c'è infatti un secondo astro lì vicino, non segnato nei cataloghi stellari della Vergine; dovrà per forza essere Saturno, il pianeta mancante nella nostra collezione! Ma perchè abbiamo lasciato per ultimo il gigante degli anelli, che è anche il pianeta più lontano visibile ad occhio nudo, nonchè dio del Tempo essendo il più lento di tutti nei movimenti? Principalmente perchè per vederlo nei mesi scorsi bisognava fare le ore piccole (guardate a che ora ho scattato la foto a inizio marzo...), mentre adesso arriva decisamente presto (praticamente subito dopo cena, grazie anche al cambio di ora estiva). Un secondo ottimo motivo è che con l'arrivo della primavera sarà nella sua fase più luminosa, grazie all'opposizione che raggingerà a metà aprile. La stessa cosa abbiamo osservato per Giove a fine ottobre 2011 e per Marte a inizio marzo 2012; vi ricordo che l'opposizione dei pianeti è il momento in cui sono più luminosi perchè si vengono a trovare più vicini alla Terra nello spazio. |
E gli altri pianeti, che fine hanno fatto in questi mesi? Giove e Venere A marzo il fenomeno più spettacolare è stato sicuramente il sorpasso di Venere, sia in altezza che in luminosità, su Giove, sempre più basso sull'orizzonte e debole. Nella foto a sinistra, scattata il 26 marzo 2012 alle ore 20.15, vediamo Venere in alto che sovrasta la falce di luna crescente, mentre Giove è in basso. Se confrontate con il mese di febbraio, noterete come Venere stava sotto e Giove sopra. In realtà Giove è rimasto quasi fermo fra le stelle, trovandosi ancora nell'Ariete dove già era a novembre. Venere invece ha fatto un grande balzo in avanti: a dicembre iniziavamo a vederla bassissima nel segno del Sagittario, mentre adesso si trova nel Toro (in questi pochi mesi ha attraversato il Capricorno, Acquario, Pesci e Ariete, una vera corsa!). Marte A inizio marzo Marte ha raggiunto la massima luminosità, che adesso lentamente diminuirà. Per tutto il mese ha camminato al contrario nelle stelle del Leone, riavvicinandosi alla stella Regolo (vedi il mese di gennaio); con aprile si fermerà e tornerà a muoversi in modo diretto, ossia muovendosi di nuovo verso la Vergine, entrando fra le sue stelle a giugno. Mercurio A febbraio ci siamo divertiti a dare la caccia a Mercurio raccontando un po' del suo carattere da bambino biricchino; ecco che si è subito offeso e si è nascosto passando davanti al Sole (in questo caso si parla di congiunzione inferiore). Tornerà a vedersi a metà aprile, ma questa volta al mattino prima dell'alba. Che bello scherzo! |